Il Consiglio: Descrizione Generale

Il Consiglio è l’organo di indirizzo e controllo politico-amministrativo ed esercita tale attribuzione su tutte le attività del Comune.

L’elezione dei consiglieri comunali si effettua con sistema maggioritario contestualmente all’elezione del Sindaco.
Alla lista dei consiglieri collegata al Sindaco eletto è attribuito il 60% dei seggi assegnati al Comune. All’altra lista che ha riportato il maggior numero di voti viene attribuito il 40% dei seggi. Qualora altra lista, non collegata al Sindaco eletto, abbia ottenuto il 50% più 1 dei voti validi, alla stessa è attribuito il 60% dei seggi. In tal caso alla lista collegata al Sindaco è attribuito il 40% dei seggi.
Nell’ambito di ogni lista i candidati sono proclamati eletti consiglieri comunali secondo l’ordine delle rispettive cifre individuali. A parità di cifra sono proclamati eletti i candidati che precedono nell’ordine di lista.

La durata in carica del Consiglio comunale è fissata in cinque anni.
I Consiglieri comunali entrano in carica all’atto della proclamazione.
La prima convocazione del consiglio è disposta dal Presidente uscente e deve avere luogo entro quindici giorni dalla proclamazione.
Nella prima adunanza il Consiglio comunale, espletate le operazioni di giuramento, provvede alla convalida ed alla eventuale surroga dei consiglieri eletti e successivamente all’elezione, nel suo seno, di un Presidente e di un Vicepresidente.

Il Consiglio comunale delibera sulle materie che la legge tassativamente riserva alla sua competenza ed indirizza l’azione politico-amministrativa del Comune.
Esercita le funzioni di controllo politico-amministrativo sull’attività comunale e sulla gestione in qualsiasi forma dei servizi pubblici locali avvalendosi della collaborazione del Revisore unico dei conti e delle strutture addette al controllo economico della gestione.

Competenze e attribuzioni del Consiglio Comunale

Il Consiglio Comunale:
  • rappresenta l'intera Comunità;
  • assicura e garantisce lo sviluppo positivo dei rapporti e la cooperazione con i soggetti pubblici e privati e con gli istituti di partecipazione attraverso opportune iniziative ed azioni di collegamento, di consultazione e di coordinamento;
  • determina l'indirizzo politico, sociale, ed economico dell'attività amministrativa e ne controlla l'attuazione;
  • ha autonomia organizzativa e funzionale;
  • opera scelte fondamentali sulla programmazione comunale e ne stabilisce gli indirizzi generali, perseguendo il raccordo con la programmazione provinciale, regionale e statale;
  • svolge le sue funzioni conformandosi ai principi stabiliti nel presente Statuto e nelle norme regolamentari, individuando gli obiettivi e le finalità da raggiungere, nonché la destinazione delle risorse e degli strumenti necessari alla propria azione;
  • impronta la sua azione ai principi di pubblicità, trasparenza e legalità al fine di assicurare il buon andamento e l'imparzialità;
  • esercita le competenze previste dalla legge in materia di piani territoriali e urbanistici, limitatamente all'adozione dei piani e delle relative varianti, nonché all'approvazione delle direttive generali e degli schemi di massima del piano regolatore generale;
  • esercita le competenze previste dalle leggi vigenti, nonché quelle attribuite espressamente dal presente Statuto.

Rientrano, altresì, nelle competenze consiliari:

  • l'elezione del collegio dei revisori dei conti, (oggi Revisore unico dei conti n.d.r.)
  • l'approvazione dei piani triennali di attività di cui all'art. 21 della legge regionale 7 marzo 1997, n. 6;
  • l'assunzione di mutui se non previsti espressamente in atti fondamentali del consiglio.

Esercita le competenze previste dall'art. 32 della legge 8 giugno 1990 n. 142 così come recepito dall'art. 1 della legge regionale n. 48/91 modificato dall'art. 26 della legge regionale n. 7/92, nonché quelle attribuite da leggi successivamente emanate.

Le competenze non possono essere delegate.

Il Consiglio Comunale è dotato di autonomia funzionale e organizzativa secondo la disciplina prevista nel regolamento per il funzionamento del consiglio medesimo.

Rientrano tra le competenze del Consiglio anche:

  • approvazione del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale;
  • la nomina delle commissioni consiliari;
  • il ricevimento del giuramento del Sindaco neo eletto;
  • l’elezione del Presidente e del Vice-Presidente del Consiglio;
  • lo svolgimento dell’attività ispettiva nei confronti dell’esecutivo;
  • la votazione della mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco;
  • l’adozione di altri atti fondamentali previsti dalla legge.